
La Giornata internazionale dell’ambiente è un importante promemoria dell’impatto che le nostre azioni possono avere sull’ambiente naturale.
La WED, dal 1972 World Environment Day, coinvolge ogni anno circa 150 paesi a sostegno delle cause ambientali che animano la Terra, a suon di slogan: “Only One Earth”.
In questo giorno abbiamo scelto di parlare di uno degli esempi di architettura razionalista che più è stato – e tuttora è – capace di interagire con il paesaggio, in una cornice a dir poco mozzafiato: si tratta di Villa Malaparte.
La nostra reinterpretazione a firma di Sofia e Marco Splendore, dipinge la Casa nella sua sintesi grafica, già propria dello stile architettonico razionalista, che Adalberto Libera ha saputo infondere al sogno del poeta Curzio Malaparte (vero artefice del concept di questa dimora) progettando Villa Malaparte sul promontorio – quasi inaccessibile – di Punta Masullo a Capri.
Una struttura unica ma essenziale, dove la purezza geometrica della struttura architettonica sembra emergere dalla roccia trovando piena armonia con il paesaggio in cui è immersa.
La famosa scalinata rossa della Villa costituisce l’edificio stesso, fungendo sia da collegamento tra mare e cielo sia da simbolo dell’unione tra umanità e natura, dove a rendere ancora più speciale l’esperienza di questo luogo è la vista sui Faraglioni che, come un dipinto, si stagliano sul fondo aperto.
Inevitabilmente la Casa si inserisce e contamina l’ambiente, così delicato dal punto di vista paesaggistico, al tempo stesso riesce ad esaltarlo ponendo la propria forma razionale in armonia con il contesto naturalistico (terra, acqua, cielo), creando una piena sintonia tra tutti gli elementi e infondendo un senso di appartenenza tra architettura e ambiente, come in altri rari casi si è riuscito a fare.
Per questo motivo riteniamo che in questa giornata il tema più idoneo a rappresentare la delicatezza e importanza dell’ambiente, sia proprio Villa Malaparte che seppur sia un artefatto di così forte presenza, riesce a inserirsi nel paesaggio naturale, elevando l’architettura a poesia.
Vogliamo cogliere questa giornata come opportunità per riflettere su quanto sia importante conservare e preservare il nostro pianeta e su come, nel nostro piccolo, raggiungere questo grande obiettivo, ricordando il nostro Progetto Sociale, di cui l’opera reinterpretativa fa parte e insieme alle altre andrà a sostenere l’Associazione WiP For People nella costruzione di una scuola in Madagascar.