L’ Allegoria dell’architettura di Marc Antonie Lauger, il Cenotafio di Newton di Boullée, la città ideale di Chaux di Ledoux, i Carceri d’invenzione ed il Campo Marzio di Piranesi sono solo alcuni dei nomi più significativi delle più importanti opere di architettura visionaria che ha caratterizzato la storia e la sua evoluzione. Complice di questi stupendi lavori non poteva che essere la crisi dell’ordine classico, economica e sociale che caratterizzava il periodo storico in cui sono stati disegnati. Lo spietato paradigma della crisi, che tutt’ora viviamo e che stiamo affrontando, ha sempre permesso la nascita di nuovi punti di riflessione, stimoli e, di conseguenza, di irriverenti provocazioni. Per questo motivo anche noi progettisti di Wip non ci siamo tirati indietro e abbiamo cercato di piegare la crisi a nostro favore interrogandoci su come interpretare le nuove necessità umane attraverso l’architettura. Il tema senza dubbio si è rivelato complesso, multidisciplinare e con più possibili soluzioni e tutti noi professionisti stiamo continuando a lavorare per trovare nuove proposte alternative, coraggiose e stimolanti, ma non senza aver prima disegnato le Nostre Provocazioni. In particolare stiamo parlando dei disegni visionari creati da Marco Splendore in riferimento al periodo di crisi vissuto durante il Lockdown a causa dell’epidemia del Covid19. Da questo sconvolgente evento le prime domande che ci siamo posti sono state varie: Dove vado? Resto nella mia camera in affitto? Torno giù dai miei cari? Posso incontrare i miei genitori? E se fossi un portatore sano? Meglio restare a casa in solitudine… La solitudine e l’isolamento diventano così il primo grande sentimento di questo confinamento forzato a cui siamo stati tutti costretti. Unica grande zona di libertà e contatto con il mondo esterno divenne così il balcone, spazio che generalmente, in precedenza, non veniva molto vissuto e , nei peggiore dei casi, sfruttato semplicemente come sgabuzzino a cielo aperto, nonché residenza ufficiale “per eccellenza” dei motori per gli split dell’aria condizionata.
Tutte queste caratteristiche vengono così condensate nelle provocazioni di Splendore dove torri isolate, abitazioni sospese su pilotis, e grandi affacci sulla natura ricreano la tensione tipica del rifugio dove ogni eremita vorrebbe isolarsi. La natura diventa la principale compagna di dialogo a cui rivolgersi, ma solo attraverso ponti sospesi, balconi richiudibili e addirittura vere e proprie stanze aperte sull’orizzonte. Lo stesso habitat però si dimostra inospitale: le montagne con cime aguzze ricordano il costante pericolo naturale del virus che tutti i giorni ci costringe ad uscire di casa con cautela, adoperando sempre tutti i dispositivi adeguati per proteggerci.


WIP cresce e accoglie nel suo gruppo la società EET Cobolli Gigli & Monico
WIP cresce e lo fa accogliendo nel suo gruppo EET Cobolli Gigli & Monico Srl, società di progettazione integrata con 70 anni di storia e una forte specializzazione nel settore sanitario-ospedaliero oltre che delle gare e bandi pubblici.