
In questo momento storico crediamo che celebrare 𝗹𝗮 𝗚𝗶𝗼𝗿𝗻𝗮𝘁𝗮 𝗠𝗼𝗻𝗱𝗶𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗗𝗶𝘃𝗲𝗿𝘀𝗶𝘁𝗮̀ 𝗖𝘂𝗹𝘁𝘂𝗿𝗮𝗹𝗲 𝗽𝗲𝗿 𝗶𝗹 𝗗𝗶𝗮𝗹𝗼𝗴𝗼 𝗲 𝗹𝗼 𝗦𝘃𝗶𝗹𝘂𝗽𝗽𝗼 sia quanto mai un dovere.
Il nostro 𝗣𝗿𝗼𝗴𝗲𝘁𝘁𝗼 𝗦𝗼𝗰𝗶𝗮𝗹𝗲 dedicato al Madagascar si inserisce nel dibattito a favore delle minoranze e dell’importanza che l’intendimento interculturale ha nel rafforzare i legami tra i popoli e le loro storie, preservandoli e avvalorandoli. Per questo siamo impegnati con 𝗹’𝗔𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗪𝗶𝗣 𝗳𝗼𝗿 𝗣𝗲𝗼𝗽𝗹𝗲 nel mettere a servizio di popolazioni meno fortunate la nostra creatività e competenza a supporto del cambiamento e dello sviluppo.
Oggi, 21 Maggio, vogliamo raccontare la forza della comunità internazionale ricordando un’architettura simbolo delle Nazioni Unite: 760 United Nations Plaza, New York, NY 10017, USA.
Stiamo parlando dell’Ufficio delle Nazioni Unite a New York, la sede principale dell’ONU. Si tratta di un complesso di edifici progettati da Le Corbusier ed Oscar Niemeyer insieme con altri grandi nomi dell’architettura postbellica e finanziato in parte da Mr. Rockefeller Jr.
Il Palazzo di vetro è sicuramente l’edificio più noto nel complesso in cui ha sede il Segretariato delle Nazioni Unite, è il primo grattacielo di New York ad utilizzare una facciata continua, uno dei Cinque punti di Nuova Architettura di Le Corbusier. L’edificio, a forma di parallelepipedo con base rettangolare conta 39 piani, è alto 154 metri e fu costruito tra il ’49 e il ’50, per essere inaugurato nel ’51. Il terreno su cui sorge è a Manhattan, più esattamente nel quartiere Turtle Bay, si affaccia sull’East River e confina con la First Avenue e non può essere oggetto di atti di governo degli Stati Uniti d’America per il diritto di extraterritorialità.
Il concetto alla base dell’edificio delle 𝗡𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗨𝗻𝗶𝘁𝗲 annulla di fatto ogni potenziale differenza tra tutti i popoli, legandoli tra loro. L’interpretazione che ne abbiamo voluto dare parte proprio dalle innumerevoli varietà di popoli che abitano la Terra, riproposte in forme umane stilizzate che vanno a comporre la texture di sfondo. Il corpo principale dell’edificio invece viene riportato nella sua forma pura e preziosa come elemento totemico che si staglia sulla lunga sala delle assemblee. Nel complesso l’opera vuole sottolineare il valore della diversità e dell’importante ruolo che riveste nel mantenere pace e ordine nel Mondo, principio cardine su cui si basa l’ONU.
Credits to @sofia splendore